Valori europei




E’ opportuno e doveroso precisare che, nei concetti istitutivi dell’Itinerario, l’attribuzione di un Valore non riguarda solo un determinato ambito territoriale dove tale Valore è maturato o si è manifestato. La prima radice della Cultura Europea di cui qui si ragiona si è formata attraverso un complesso iter evolutivo che attraversa tutti i luoghi dell’Itinerario europeo e caratterizza quindi tutti i Cluster del sistema.

 L’identificazione concettuale e organizzativa dei singoli Cluster prende in considerazione e si basa su tre ordini di Valori fondamentali, tali da definire l'identità propria e non riproducibile di ogni singolo Cluster, consentendo così l'attribuzione di Valore Aggiunto non solo alle proposte turistiche, ma anche ai prodotti e ai servizi del territorio che siano di interesse turistico (agroalimentare, enogastronomia, artigianato, servizi, ecc.). Tali Valori sono di ordine:

  1. STORICO-CULTURALE
  2. NAURALISTICO
  3. ETICO

Un Valore a parte è quello riferibile al fenomeno (altomedievale e moderno) della migrazione-integrazione.

Valori della Storia

1. Valori storico-culturali

Nel contesto generale dell'Itinerario ciascun Cluster ha da raccontare una propria storia, successiva all’esperienza longobarda. Nella logica dell’itinerario ciò rappresenta non soltanto l’ulteriore arricchimento dell’offerta complessiva, bensì una opportunità di approfondimento della conoscenza, che consente superiori livelli di interazione tra i diversi Popoli d’Europa, accomunati dalla condivisa esperienza storica longobarda e dalle esperienze di viaggio nel sistema longobardo.

2. Valori naturalistici

L’Itinerario ha il compito di favorire — con l’utilizzo di vari mezzi e l’impiego di tecnologie innovative — la ricostruzione degli ambiti territoriali altomedievali dei singoli Cluster.

Dal punto di vista turistico, si consideri che alcuni degli odierni territori presentano delle caratteristiche di integrità ambientale che — se non paragonabili a quelle dell’epoca longobarda — costituiscono comunque una forte attrattiva per flussi turistici ecosostenibili ed ecocompatibili.

Per questa ragione, l’offerta turistica di ciascun Cluster comprende anche le aree naturalistiche — spontanee o tutelate — in cui si possano distinguere le prerogative di biodiversità e di geodiversità.

Questa azione di promozione integrata assolve la funzione di rafforzare l’attenzione e la cura del patrimonio ambientale, favorendo la primaria riflessione sull’equilibrio da ricercare e preservare nel rapporto tra Uomo e Natura, che ha caratterizzato tutte le stagioni antiche dell’Umanità e che al presente deve essere recuperato. Nel contesto di ciascun Cluster, è premiante il rispetto di questa relazione fondamentale, dalla quale consegue una buona parte del valore aggiunto all’identità propria del territorio considerato.

3. Valori etici

In tutti i Cluster dell’Itinerario vengono considerati i principi-base del Codice di Etica per il Turismo promulgato dall’UNTWO, che attribuiscono al Turismo fondamentali obiettivi strettamente connessi con le linee di sviluppo sostenibile ed ecocompatibile dei Territori.

La complessiva proposta turistica — per quanto riguarda sia l’Itinerario nella sua interezza, sia la percorribilità interna dei singoli Cluster ed i micro-Itinerari strutturati al loro interno — ha perciò il valore e la funzione di:

  • Contributo all’arricchimento del patrimonio culturale ed etico della persona umana;
  • Contributo alla comprensione, al rispetto reciproco e alla cooperazione tra le Comunità locali, le Istituzioni e le imprese;
  • Strumento di diffusione delle best-practice sui temi della tutela dell’Ambiente e dello sviluppo socio-economico sostenibile;
  • Strumento di reciproco rispetto e di approfondimento del dialogo interculturale e interreligioso.

Riguardo all’ultimo punto, si deve osservare che nella stessa formulazione dei Criteri richiesti per la predisposizione del presente Dossier di candidatura, l’elemento della religiosità è ben considerato, in quanto specifico fattore distintivo dell’Itinerario in ragione delle relazioni tra Longobardi e Chiesa di Roma, concretizzate da parte dell’aristocrazia longobarda nella edificazione di chiese, monasteri, santuari e nella realizzazione di opere d’arte, che costituiscono oggi il più evidente patrimonio ereditario longobardo dal quale i singoli Cluster traggono la rispettiva caratterizzazione.


Valori nell'Europa d'oggi

Migrazione-integrazione

Un Valore speciale che l'Itinerario promuove, considerando una specifica prerogativa della Civiltà longobarda, è quello relativo al fenomeno migrazione-integrazione.

Sintetizzando il significato complessivo dell’esperienza longobarda e traducendola in un’ottica di attuale suggestione, è possibile riconoscere in essa un esempio di successo del fenomeno “migrazione-integrazione”.

 La naturale predisposizione delle tribù germaniche altomedievali ad assorbire nelle proprie fila elementi delle tribù assoggettate, al fine di rafforzare i propri ranghi combattenti, raggiunge nei Longobardi una dimensione diversa e più ampia. La stessa che porterà alla fusione di culture e tradizioni diverse, dalla cui unione nascerà una forma di civiltà nuova e originale.

 Nell’assorbire i  popoli vinti i Longobardi non si limitarono alla mera acquisizione di forze da combattimento, ma elaborarono gli apporti delle altrui tradizioni, fondendoli con i propri. Fatta salva la distinzione gerarchica tra status più elevato degli uomini in armi appartenenti alla loro stirpe (arimanni) e degli uomini liberi atti a portare le armi e lo status inferiore degli uomini ritenuti in condizione servile, i Longobardi seppero accogliere nei propri ranghi anche le classi nobiliari dei gruppi assoggettati.

É perciò legittimo ritenere l’esperienza storica longobarda come un primo esempio di successo del fenomeno “migrazione-integrazione”, così come è ragionevole accostare il fenomeno del “proto-melting-pot” europeo generato dai Longobardi con l’istituzione romana del titolo di “foederati” riconosciuto ai popoli alleati e con la stessa tecnica organizzativa delle Legioni romane, veicoli di scambi di conoscenze, tradizioni e culti.

 Elementi ragionevolmente da proporre a una generale riflessione e approfondimenti di studio nella odierna convulsa epoca europea di nuove e imponenti trasmigrazioni.