Istituto Lussemburgo

L’Institut Européen des Itinéraires Culturels di Lussemburgo - braccio operativo del Consiglio d’Europa - è impegnato dal 1998 nella valorizzazione degli elementi storico-culturali, artistici e religiosi condivisi dalle comunità dei Paesi europei.

L’attività di promozione dell’Istituto Europeo è basata sul fatto che, da un ventennio circa, il turismo ha scoperto - o riscoperto (nell’Ottocento era di voga il Grand Tour) - una nuova tendenza nella pratica del "turismo culturale", oggi tra i più seguiti a livello internazionale. Un orientamento - fondato su principi di sostenibilità ed eco compatibilità - che tende a sostituirsi, almeno in parte, al fenomeno del cosiddetto “turismo di massa”.

Grazie all’apporto degli Itinerari, la grande Cultura di cui l’Europa è portatrice punta ad assumere un ruolo significativo nella delicata fase di consolidamento del sistema europeo e nel suo coordinato sviluppo.

LUXEMBOURG - Sede dell’Institut Européen des Itineraires Culturels

Lo strumento del “viaggio”

Il miglior strumento di conoscenza, di approfondimento personale e collettivo individuato dal Consiglio d’Europa e promosso dall’Istituto è quello del “Viaggio”. 
“Viaggio” come percorso fisico ed intellettuale che favorisce la libera circolazione delle idee e consente di porre le singole persone davanti alla arricchente possibilità di conoscere culture e tradizioni di altri Popoli europei e di individuare radici comuni che hanno influenzato le vicende storiche di più Paesi e sulle cui basi ricercare nuovi punti di intesa per approfondire la reciproca conoscenza e promuovere la cooperazione e lo sviluppo culturale ed economico d‘Europa.

Obiettivo fondamentale

Obiettivo fondamentale degli Itinerari Europei è quello di elevare la qualità del "viaggio" considerando lo stesso anche per il suo intrinseco valore di strumento di crescita personale e di stimolo a uno sviluppo equilibrato e consapevole dell'ecosistema e della società umana.

Turismo culturale 

Questo particolare (e polivalente) segmento turistico consente di valorizzare il patrimonio di storia, tradizioni ed arte di un Territorio e, qualora opportunamente promosso, qualifica il Territorio stesso promuovendone l'identità e offrendogli un vantaggio competitivo rispetto ad altre destinazioni oltre ad importanti ricadute su tutto il suo sistema socio-economico.

Turismo sostenibile e responsabile 

Sono inseriti nella presente sezione altri documenti rilevanti, elaborati - in tema di Turismo sostenibile, responsabile e di Turismo etico - da Istituzioni mondiali (es.: UNWTO-United Nations World Tourism Organization), europee e nazionali.

Dagli indirizzi generali elaborati a livello internazionale emergono una serie di condizioni in tema di Turismo sostenibile e responsabile, che sono pienamente recepite dal Sistema Longobardia applicato all’Itinerario “Longobard Ways across Europe”. Esse sono:

• rispetto e salvaguardia dell'ambiente, dell’ecosistema, della biodiversità;
• riduzione dell’impatto ambientale di strutture e attività legate al turismo;
• rispetto e salvaguardia della Cultura tradizionale e delle popolazioni locali;
• consenso informato e partecipazione attiva delle popolazioni nelle attività con finalità turistiche;
• diffusione dei benefici socio-economici derivanti dalle attività turistiche.

Turismo religioso

La particolare natura dell'Itinerario "Longobard Ways across Europe" fa riferimento anche ai luoghi legati alla religiosità popolare (aree cimiteriali, chiese, monasteri, conventi), promossi dalla civiltà longobarda nel ciclo della sua storia. Data la natura intima e spirituale di tali punti di interesse, in questa sezione saranno pubblicizzati i documenti di generale indirizzo forniti dalle competenti autorità per assicurare il rispetto delle regole d'accesso ai luoghi di culto e di fede.