Chiesa di S.Gerardino

 

La chiesa di S. Gerardino (nominata anche con il titolo di S.Gerardo Intramurano) è la più antica e storicamente preziosa delle tre chiese che Monza ha dedicato a San Gerardo, patrono della città assieme a San Giovanni Battista.

La vita di San Gerardo dei Tintori (nato tra il 1134 e il 1140, morto nel 1207) anticipa un percorso personale che in parte avvicina il santo alla figura di San Francesco d’Assisi (1181-1226). Gerardo era figlio di un facoltoso tintore.

Con la cospicua eredità del padre, Gerardo - vicino ai poveri e ai malati - aprì un ospedale in alcuni ambienti della casa paterna, presso la riva sinistra del Lambro ed il ponte oggi chiamato “S. Gerardino”. Un documento del 1174 registra la stipula di un accordo sulla gestione complessiva dell’ospedale tra San Gerardo, il Comune di Monza e il Capitolo del Duomo. L’atto definisce lo status amministrativo del primo organismo sanitario monzese che - pur soggetto all’autorità ecclesiastica - manteneva una propria autonomia. Al Comune era affidata la tutela giuridica dell’opera.

Un secondo documento, datato 1352, attesta che nel cortile della casa-ospedale esisteva una chiesetta, quella oggi visibile che originariamente avrebbe avuto funzioni di cappella dell’ospedale. L’edificio fu decorato nel XVI secolo con pitture celebrative della vita di San Gerardo. Nel XVIII secolo facciata ed edificio furono ulteriormente rimaneggiati secondo il gusto dell’epoca.