Parco della Cavallera

 

Caratteristiche

Il territorio del Parco è compreso tra le aree dei fiumi Lambro e Molgora - a loro volta tutelate dagli omonimi Parchi - e prende il nome dalla storica cascina Cavallera (area comunale di Vimercate). Funzione essenziale del Parco della Cavallera è la tutela della spiccata vocazione agricola della propria area di pertinenza, punteggiata da nuclei rurali a loro volta costituiti da antiche cascine. Di particolare importanza è infatti la tutela della vocazione e dell’integrità naturale di un territorio circondato dall’espansione urbanistica e industriale

Comuni interessati

Concorezzo, Monza, Villasanta, Vimercate, Arcore.

Sintesi storica

L’idea costitutiva del Parco nacque negli anni ’90 e si realizzò nel 2009

Caratteristiche del Parco

Gli elementi agricoli che caratterizzano l’area sono gli impianti florovivaistici e le colture orticole, accanto alle quali si estendo superfici a seminativo e a prato.  Si tratta di elementi importanti dal punto di vista della riqualificazione paesaggistica e del riequilibrio dell’assetto ecologico del territorio.

Altre strutture

A nord ovest, lungo la fascia collinare, spiccano grandi ville nobiliari del XVI e XVII secolo. Ad esempio la villa Gallarati-Scotti a Oreno e le ville Borromeo, Ravizza e Cazzola ad Arcore.

Tra le strutture rurali, oltre alla cascina Cavallera - posta al centro del Parco  - sono di particolare interesse le antiche cascine Foppa (Vimercate), Cassinetta e Meda (Concorezzo).