Parco della Valletta

Caratteristiche

Il Parco - ubicato tra le colline della Brianza lecchese con un’estensione compresa tra il Lambro e il paesaggio morenico di Montevecchia -funge anche da collegamento con il Parco del Lambro a ovest e con il Parco Montevecchia e Valle del Curone a est.

Il nome deriva dalle sue caratteristiche di zona depressa rispetto alle valli circostanti. Il territorio del parco della Valletta si inserisce nel contesto di colline moreniche dell'alta Brianza, formate dal fronte della lingua orientale del ghiacciaio dell'Adda. Si estende a quota 300 metri e si presenta come zona collinare con aree pianeggianti e depresse che denunciano le loro origini di bacino lacustre di raccordo fra cordoni morenici risalenti all'età quaternaria, più precisamente alla glaciazione Wurm. A definirne i confini fisici sono l'allineamento collinare Marone-Monticello-Torrevilla, che rappresenta una parte dell'anfiteatro morenico che congiunge Inverigo-Briosco-Besana e Viganò, e gli allineamenti Cortenova-Barzanò, Renate-Cassago-Cremella e Verdegò-Monte Gregorio.
L'area del Parco è percorsa dai torrenti Bevera e Gambaione, dalla roggia della Valletta e da ruscelli minori lungo il cui corso è possibile incontrare aree acquitrinose. Le aree pianeggianti hanno caratteristiche di bacino di raccolta delle acque provenienti dal drenaggio dei territori più elevati delle dorsali che le circondano: dove gli strati impermeabili limosi e argillosi, su cui scorrono le acque sotterranee, si fanno più prossimi alla superficie, si verifica il fenomeno delle risorgive e dei fontanili.
Nella parte occidentale del Plis, a cavallo con il Parco regionale della Valle del Lambro, si trova la zona umida dei Cariggi, preziosa palude dominata dai canneti e dalle giunchiglie,  dove gli anfibi trovano un luogo ideale per la riproduzione. Queste aree hanno un notevole valore ecologico e idrogeologico per la presenza  di ambienti umidi in cui si sviluppa una vegetazione specifica, rara nella pianura lombarda, con forti caratteristiche di assorbimento delle acque piovane e con forte capacità di ricarica delle falde freatiche.
La tutela di questi ambienti è importante non solo per il valore paesaggistico, ma anche per  conservare le risorse idriche, a contenere i fenomeni alluvionali e, più in generale, a preservare il territorio circostante.

Il territorio del Parco propone ai visitatori panoramiche paesaggistiche caratteristiche dell’alta pianura lombarda.

Attività: sentieri pedonali percorribili anche in mountain bike, escursionismo equestre, visite guidate, educazione ambientale.
Un percorso ciclo-pedonale di circa 16 Km con accesso dai sei paesi permette di apprezzare le interessanti caratteristiche naturali e paesaggistiche.  
Della sua gestione si occupa anche l'Associazione Amici della Valletta, costituitasi il 25 marzo 1996 con lo scopo, appunto, di recuperare i sentieri già esistenti per realizzare un tracciato
percorribile a piedi o in bici.

Il Parco agricolo La Valletta presenta vari ingressi per gli itinerari che strutturati ad anello consentono di iniziare il percorso nel punto più comodo e di variarlo:

• Renate, via Immacolata e Oriano (fraz.Cassago), piazza 
• Cremella - via Belvedere 
• Monticello - via Rossini

 Comuni interessati

• In provincia di Monza-Brianza: ), Besana, Renate.
• In provincia di Lecco: di Barzago, Barzanò, Bulciago, Cassago, Cremella, Monticello.